6° Domenica di Quaresima: Segnati dall'amore di Gesù
Notizie - 2 aprile 2023
Dalla parola alla vita ...Gesù̀ entra come Re a Gerusalemme, un re non seduto su un sontuoso cavallo, ma su un asino. Gesù vuole essere il re degli ultimi, di coloro che nessuno desidera, che nessuno vuole incontrare. Egli è il Re, il Messia atteso per liberare l’uomo da tutto ciò che lo rende schiavo, da tutto ciò che rende la vita dell’uomo un nulla. Gesù entra a Gerusalemme in semplicità̀, Gesù vuole entrare nella mia vita con umiltà; non pretende e non chiede nulla, o meglio, chiede solo una cosa: tutto. Chiede la mia disponibilità ad accoglierlo, a seguirlo in ogni mia scelta, in ogni mia parola, in ogni mio gesto. Gesù mi chiede di stare con Lui. Ecco perché́ come cristiani (amici e discepoli di Gesù) noi ogni giorno facciamo sul nostro corpo il segno della Croce:
per dire a Gesù che noi siamo suoi, tutta la nostra vita, i nostri pensieri, le nostre mani, tutto il nostro corpo è per Lui. Entriamo allora nella nostra vita seduti con Gesù̀, sul suo asino... entreremo così nella settimana santa, nella vita di Gesù e saremo capaci di lasciarci trasformare dalla sua Passione, dal suo Amore per me, per noi, per tutti.
... ripartendo dal battesimo
All’inizio del rito del battesimo, prima il prete, poi i nostri genitori, il nostro padrino e la nostra madrina hanno tracciato un piccolo SEGNO DI CROCE sulla nostra fronte. Il segno della croce accompagna ogni giorno la preghiera di noi cristiani, ci ricorda fino a che punto si è spinto per noi l’amore di Gesù, fino a dare
la vita per noi, perché anche noi possiamo imparare a dare la vita per gli altri.