Associazione sportiva Sgrafa Masegni
Le origini
Gli "Sgrafa Masegni", gruppo di appassionati dell'arrampicata sportiva, decisero di costituirsi in associazione nell'anno 2002 con tanto di statuto e iscrizione all'albo comunale, anche se risultano operativi già dal 1997.
Era una sera come le altre, a Marghera. A casa di Renzo Cavalletto era stata convocata una delle molte riunioni. Fu allora che tra un progetto e l'altro davanti a una ciotola di "bagigi" e a un bicchiere di vino, a Massimo De Vei, istruttore del Cai Mestre e autore di poesie in veneziano, venne l'idea: "No xé che vialtri rampeghé, più che altro sgrafé (non è che arrampicate, più che altro graffiate)". E non in un posto qualsiasi ma a Marghera, vicino ai secolari "masegni" di Venezia. Ed eccolo lì bell'e fatto il nome per il sodalizio: "Sgrafa masegni" seguito presto dal logo disegnato da una delle ragazze del gruppo (Rachele Salmaso): alla base una roccia con le tre absidi della chiesa di "Gesù Lavoratore" e appollaiato in cima un quadrupede che ricorda un po' il leone di San Marco.
E così a Marghera, dove di montagne non c'è nemmeno l'ombra, si rimedia appunto da alcuni anni con la parete sud della chiesa di Gesù Lavoratore attrezzata con molte vie di arrampicata di diverso grado di difficoltà.
L'associazione
Gli Sgrafa Masegni possono essere considerati un "club" stagionale, dato che le attività partono con il bel tempo il primo maggio e terminano in autunno inoltrato. I volontari si alternano il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16.30 alle 19.30 per insegnare ai più piccoli (con autorizzazione dei genitori), ai ragazzi e agli adulti, la passione dell'arrampicata sportiva in tutta sicurezza. Quando il bel tempo lo permette, gli "Sgrafa Masegni" integrano la proposta formativa con l'organizzazione di gite in ambiente, sulle vicine Dolomiti, arrampicate, ferrate, escursioni nei boschi e anche uscite settimanali.