Spunti sulla preghiera - 1
Articoli - 18 febbraio 2024
469. Che cos'è la preghiera?Pregare significa rivolgere il cuore a Dio; quando una persona prega, instaura con Lui un rapporto vivo.
La preghiera è la grande porta che conduce alla fede; chi prega non vive più di se stesso, per sestesso e con le proprie forza, ma sa che esiste un Dio a cui può parlare.
Un uomo che prega ha maggiore fiducia in se stesso e in Dio; cerca adesso l'unione con colui che un giorno incontrerà faccia a faccia; l'impegno nella preghiera quotidiana è parte integrante della vita cristiana; e tuttavia non si apprende a pregare come si assimila una tecnica, e, per quanto notevole la cosa può apparire, la preghiera è un dono che si ottiene pregando.
470. Perché si prega?
Preghiamo perché lo desideriamo pienamente, e perché Dio ha creato noi uomini in vista di sé; "il nostro cuore non ha pace, finché non riposi in te" (Agostino); preghiamo anche perché ne avvertiamo il bisogno, come disse Madre Teresa di Calcutta: "Poiché non posso fidarmi di me stessa, mi affido a Lui 24 ore al giorno". […] La preghiera ci permette di resistere alle tentazioni e ci rende forti nella debolezza; ci libera dall'angoscia, raddoppia le nostre forze e aumenta la nostra energia; la preghiera ci rende felici.
484. Che cos'è la preghiera di benedizione?
La preghiera di benedizione è quella che invoca su di noi la benedizione di Dio, poiché da Lui proviene ogni benedizione. La sua bontà, la sua vicinanza, la sua misericordia sono una benedizione. "Che il Signore ti benedica" è la più breve preghiera di benedizione.
Ogni cristiano deve invocare la benedizione di Dio, su di sé o su altre persone; i genitori possono fare sulla fronte dei loro figli il segno della croce come benedizione.
Inoltre il sacerdote, in forza del suo ufficio, può impartire la benedizione in nome di Gesù e su incarico della Chiesa; la sua preghiera di benedizione è efficace in maniera particolare per effetto della sua ordinazione sacerdotale e del potere della Chiesa universale.