Quale festa migliore per prepararci alla Visita Pastorale del nostro patriarca Francesco?
Articoli - 12 gennaio 2025
Carissimi, al termine del Tempo liturgico del Natale, celebriamo la festa del Battesimo del Signore. Con il Battesimo noi siamo divenuti cristiani: figli di Dio, liberati del peccato originale e fratelli con Cristo e tra noi, nella grande famiglia della Chiesa. Quale festa migliore per prepararci alla Visita Pastorale del nostro patriarca Francesco?
Il vescovo è segno della nostra unione con la Chiesa, voluto dal Signore come guida nel nostro cammino di fede. Viviamo con impegno gli appuntamenti che ci vengono offerti, opportunità per essere rafforzati nella nostra adesione al Signore, nel rivitalizzare i legami tra fratelli nella fede e lasciarci stimolare dalla parola del pastore per ripartire con rinnovato entusiasmo e consapevolezza.
Come vivere bene allora la Visita Pastorale? Gesù si è unito al popolo che chiedeva a Giovanni il Battesimo di conversione. Lui non ne aveva certamente bisogno, ma stimola anche noi a un desiderio profondo di rinnovamento interiore. Dobbiamo riscoprirci amati facendo nostre le parole del Padre: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento». Come Gesù, uscito dal Giordano, si è poi “immerso” nella preghiera, così anche noi siamo chiamati a crescere nella comunione col Padre. Infine il battesimo è l’inizio della vita pubblica di Gesù: come lui anche noi sentiamoci inviati nel mondo per manifestare la sua bontà e il suo amore per gli uomini.
Buona Domenica e buona Visita Pastorale.
don Filippo, don Luciano, don Dan, don Henrique e diacono Daniele