Gesù Lavoratore

Martedì 26 dicembre - Santo Stefano martire

Il Vangelo di Natale parla di Gesù come «luce vera» venuta nel mondo, luce che «splende nelle tenebre» e che «le tenebre non hanno vinta» (Gv 1,9.5).
Oggi festeggiamo il testimone di Gesù, santo Stefano, che brilla nelle tenebre. I testimoni brillano con la luce di Gesù, non hanno luce propria.
Imitano Gesù prendendo luce da Gesù.
Questa è la via per ogni cristiano e santo Stefano ci dà l’esempio: Gesù era venuto per servire e non per essere servito e lui vive per servire e non per essere servito, e lui viene per servire. Stefano è stato eletto diacono, diventa diacono, cioè servitore, e assiste i poveri alle mense. Cerca di seguire il Signore ogni giorno e lo fa anche alla fine: come Gesù viene catturato, condannato e ucciso fuori della città e, come Gesù, prega e perdona. Mentre viene lapidato dice: «Signore, non imputare loro questo peccato».
Stefano è testimone perché imita Gesù e brilla della sua luce.