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Lourdes tra preghiera ed emozione

Articoli - 20 maggio 2012
Dal 7 al 1 maggio pellegrine a Lourdes
Una domanda sale dal cuore quando si incontra tanta gente a Lourdes. Cosa si viene a cercare qui in questo bel paesino sovrastato ad un castello rinascimentale ed ai piedi dei Pirenei che ricordano le nostre montagne?
Perché tante persone vanno una prima volta alla grotta della Madonna e poi tornano e ritornano per altre volte?
Non siamo riuscite a darci delle risposte esaustive, è difficile sondare i desideri e le motivazioni più profonde che ci fanno muovere. Possiamo solo dire che Lourdes è una esperienza emozionante. L'invito di Maria Immacolata a pregare per poter incontrare Gesù, è il miracolo più grande che si incontra ed è la certezza che è con noi sempre nel Santissimo. A Lourdes durante la benedizione Eucaristica c'è un fervore ed una partecipazione davvero importante. Vediamo che sicuramente è la Madonna che ci porta Gesù che rinnova in così tanti posti nel mondo il messaggio che Lui è risorto e che porta la buona notizia della redenzione e della salvezza.
Noi due un momento di paradiso l'abbiamo vissuto una notte alla grotta, dopo una giornata di celebrazioni, incontri amichevoli con altri pellegrini, abbiamo sentito il desiderio di una ultima preghiera della giornata. Abbiamo provato la consapevolezza del luogo prodigioso in cui eravamo e un abbraccio liberatorio e di condivisione con le persone più vicine è stato difficilmente ripetibile e indimenticabile.
Abbiamo pregato per tutti voi in questi giorni. Abbiamo cercato di ricordare tutte le persone con le quali condividiamo la vita di tutti i giorni in chiesa, in famiglia e per le strade del della nostra Marghera e soprattutto le persone che sono in qualche modo ammalate nel corpo e nell'anima. Abbiamo portato alla grotta di Massabielle, alla sorgente che la Madonna ha voluto far scavare a Santa Bernadette, tutte le richieste di perdono, di guarigione e di buoni propositi che ci sono stati affidati. Tutti abbiamo portato con noi e speriamo che la Madonna non voglia farci la grazia di ripetere questa stupenda esperienza con tante altre persone tra voi che volessero scoprire che lo sconforto si può sconfiggere e che si può trovare a buon mercato qualche briciola di serenità.
Carla e Cluaudia