Gesù Lavoratore

Il nostro vescovo in mezzo a noi!

E' una grande gioia per me poter dire alle parrocchie del nostro vicariato: "il nostro Pastore viene a trovarci!"
L'anno che stiamo aprendo, sarà molto ricco e sorprendente. Oltre al Giubileo che inizierà il 24 dicembre, il nostro Patriarca passerà a trovarci nei mesi di gennaio e febbraio. E sarà un evento di Grazia e di gioia!
Già negli Atti si racconta così: "Paolo disse a Barnaba: «Ritorniamo a far visita ai fratelli in tutte le città nelle quali abbiamo annunziato la parola del Signore, per vedere come stanno»" (Atti 15,36).
La visita del successore degli Apostoli è un'occasione preziosa per poter incrociare la persona di Gesù, il Messia, tramite il segno del Vescovo, e scoprire i segnali della sua azione viva nelle nostra strade e quartieri. Non fermiamoci quindi agli aspetti rituali o formali.
Sarà una grande occasione per dare slancio e forza al nostro cammino di conversione al Vangelo e di unità nella Chiesa.
Per cogliere la ricchezza di questo evento dovremo però "sintonizzarci" su alcune piste di fondo.
La visita del Vescovo ci offre infatti tanti stimoli non tanto per il presente, ma in sé orientata al futuro.
1. ci spinge a verificare, e quindi a orientare il cammino ecclesiale e personale. Racconteremo quello che siamo e progettiamo, non per farci vedere come una bella confezione regalo, ma per lasciarci bagnare dall'acqua battesimale dello Spirito che purifica e genera vita nuova.
2. ci spinge a ri-sintonizzarci con la scopo missionario del Vangelo, cioè di far sapere a tutti l'amore infinito e gratuito di Dio per ogni creatura umana, anche la più fragile e inattendibile.
3. ci dà la possibilità di fare il punto della situazione sui cambiamenti in opera e quelli da fare anche a livello organizzativo, pastorale.
Vi invito caldamente a pregare per invocare lo Spirito, per sentirci Chiesa, e accogliere nella fede e nello stupore quanto il Signore vorrà fare attraverso di noi in questo momento storico!
Maria Madre della Chiesa, accompagni tutta Marghera in questo cammino di rinnovamento.

don Mauro Haglich vicario foraneo