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Dopo le feste di Natale, la liturgia ci inserisce nel tempo ordinario

Articoli - 14 gennaio 2024
Carissimi,
è da poco iniziato il nuovo anno. Dopo le feste di Natale, la liturgia ci inserisce nel tempo ordinario, tempo la cui bellezza sta nel fatto che ci invita a vivere la nostra vita ordinaria come un itinerario di santità, e cioè di fede e di amicizia con Gesù, continuamente scoperto e riscoperto quale Maestro e Signore, Via, Verità e Vita dell'uomo.
In questa Domenica contempliamo il primo incontro di alcuni dei futuri discepoli con Gesù. Giovanni Battista lo indicò loro come "l'Agnello di Dio" e i due iniziarono a seguirlo.
"Che cosa cercate?". I due gli domandarono: "Maestro, dove abiti?". E Gesù rispose: "Venite e vedrete", li invitò cioè a seguirlo e a stare un po' con Lui. Essi rimasero così colpiti nelle poche ore trascorse con Gesù, che subito uno di loro, Andrea, ne parlò al fratello Simone dicendogli: "Abbiamo trovato il Messia".
"Cercare" e "trovare". Anche noi dobbiamo cercare il Signore ed Egli si farà trovare. La gioia più vera, infatti, sta nel rapporto con Lui incontrato, seguito, conosciuto, amato! Che il cammino di questo anno ci aiuti a riscoprire la bellezza di coltivare e ravvivare sempre la nostra intimità ed amicizia con Dio.
Buona Domenica
don Filippo con don Giancarlo, don Luciano, don Dan e don Henrique